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Immersi nell’arte

Abbonamenti al Teatro Bellini per gli studenti della Quasimodo.

Utente Giuseppina Arcidiacono

da Giuseppina Arcidiacono

Docente

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L’I.C.” P.S. DI GUARDO-QUASIMODO” offre agli studenti della scuola secondaria di primo grado, la meravigliosa possibilità di 12 abbonamenti per la nuova stagione teatrale al Bellini.
La Dirigente crede infatti nel valore pedagogico del teatro che, con le sue parole, : “rappresenta un efficace mezzo di espressione e comunicazione delle emozioni e al tempo stesso di educazione, in quanto coinvolge l’individuo attraverso sentimenti, pensiero, umanità e socialità . Avvicinare i ragazzi al teatro è sicuramente un modo utile ed efficace per arricchire il loro personale bagaglio di vita perché permette, in modo divertente, di sviluppare empatia, fantasia, creatività e concentrazione”.

Ieri, 13/01, un gruppo di ragazzi delle classi prime, seconde e terze, si è recato a vedere la Turandot.
La bellezza del teatro, la magnificenza della scena e l’ emozione di vedere lo spettacolo dal vivo, ha emozionato tutti.
La vera fortuna è stata poter visitare il ” dietro le quinte” grazie ad un compagno e alla madre facenti parte del coro del Bellini. Antonio e Francesca ci hanno portati a conoscere il cortile interno e la sala del coro, abbiamo avuto la possibilità di stringere la mano degli artisti e conoscere ciò che sta dietro la creazione di un simile meraviglioso impianto.
Inoltre, grazie ad Antonio, i compagni hanno compreso che il teatro non è qualcosa di lontano dalla loro dimensione… Si può infatti uscire dai propri panni quotidiani, “trasferirsi” a Pechino, immergersi nel tempo delle favole, migliorare l’autostima e la sicurezza , attivare concentrazione, creatività e senso di appartenenza ad un gruppo di artisti.

Si torna a casa travolti dalla bellezza e dal meraviglioso insegnamento dell’ opera grazie al personaggio più piccino e umile: Liú, la
schiava, che con la sua anima gigantesca fa in modo che il mondo tramuti in silenzio la sua confusionaria babele di voci e ci insegna cosa sia il Vero Amore, non quello delle favole, ma quello puro, del fare di sé stessi un dono agli altri e per gli altri.

Grazie Dirigente

Annamaria Aiello